Cogenerazione a metano o da più fonti: risparmio energetico assicurato per le imprese (Il Sole 24 Ore)

BioBrent è leader riconosciuto nella progettazione, costruzione e gestione post-vendita di impianti taylor made alimentabili con diverse fonti energetiche.

La cogenerazione come scelta strategica nelle aziende di importanti dimensioni per risparmiare sulle bollette dell'energia elettrica e metano per la produzione del calore, abbatte i costi e contribuisce ad avere un'attività sempre più sostenibile.
È la convinzione su cui ha investito da oltre quindici anni BioBrent, specializzata nella costruzione di impianti taylor made e installati direttamente sul sito. Gli impianti, che quindi sono veri e propri pezzi unici, sono progettati e assemblati pezzo per pezzo, sono collaudati e monitorati con attenzione e competenza dall'azienda.

"Lo studio di fattibilità per ogni progetto è gratuito - dettaglia Giovanni Brentan", presidente del Gruppo che riunisce altre tre aziende specializzate in settori diversi.
"Dopo aver analizzato le condizioni - prosegue - progettiamo l'impianto secondo il profilo che meglio si attaglia a ciascuna impresa". Abitualmente sono realtà che operano su due-tre turni e hanno un consumo medio di almeno 200 kW.
Più un'azienda consuma energia, più è alto il risparmio che può avere scegliendo i nostri impianti di cogenerazione.
Essi, infatti, producono simultaneamente elettricità e calore a partire da un'unica fonte fossile o rinnovabile. Tecnologie innovative e ad alta efficienza assicurano un consistente risparmio energetico rispetto ai sistemi tradizionali che non recuperano l'energia termica prodotta dalla combustione. Gli impianti funzionano abitualmente a gas metano, e riescono ad avere un'efficienza doppia rispetto all'approvvigionamento dalla rete con fonti tradizionali. Inoltre, gli impianti possono esser progettati per alimentarli con fonti diverse, così da poter affrontare le fluttuazioni dei costi sul mercato delle fonti energetiche.
Tale opzione è stata fondamentale per diverse aziende che nel 2022 hanno potuto gestire in questo modo l'impennata del costo del gas. Gli interlocutori possono decidere di scegliere all'atto dell'acquisto impianti con multi-alimentazione o con una sola modalità di alimentazione, potendo comunque modificare la macchina nel corso del suo decennio di vita.

"Il futuro è cogenerazione - afferma convinto Brentan - e noi guardiamo con interesse all'idrogeno come fonte di alimentazione degli impianti. Gli attuali sono già parzialmente alimentabili con questa fonte, ma in futuro potrebbero esserlo totalmente. Un passo che, però, necessita di una sua produzione stabile e di una altrettanta stabilità nella rete di distribuzione".
Gli impianti BioBrent montano motori compresi tra i 200 kW e i 3 MW, che possono essere uniti in una batteria di motori sufficienti a coprire le necessità di ogni interlocutore. Il risparmio energetico consentito dagli impianti ad alta efficienza firmati BioBrent è tale da anticipare in modo spettacolare il payback, cioè il ritorno dell'investimento.

BioBrent esprime una parte della differenziazione imprenditoriale della famiglia Brentan, che opera anche con MakBrent dedicata alla realizzazione di macchine da scavo per la posa di fibre ottiche, BrentEnergy, una realtà dedicata alla produzione e alla distribuzione di energia elettrica da fonti green (oli vegetali), e Widdel, la start-up che ha appena lanciato un prodotto brevettato destinato a soddisfare le esigenze di due comportamenti molto diffusi nel mondo contemporaneo: l'acquisto online e la conseguente consegna sicura dei pacchi quando l'acquirente non è in casa.

"È un locker ad alta tecnologia destinato all'utenza privata - sintetizza l'imprenditore - grazie al quale il corriere può consegnare i pacchi a ogni ora del giorno e della notte ed è predisposto anche per la consegna con droni. In virtù della tecnologia di cui è dotato, il corriere può 'dialogare' con Widdel attraverso una app (punta il Qr code sullo sportello, che si apre) e, a consegna avvenuta, dal dispositivo parte un'informazione al proprietario, avvisandolo del recapito".
Inoltre, grazie al vano refrigerabile è possibile consegnare prodotti freschi senza incorrere nel suo deterioramento.
Una produzione avveniristica che, nella verve imprenditoriale di Brentan, si sposa con altre attività che scommettono su mercati specializzati e innovativi. Come l'azienda che si occupa di produzione di energia elettrica da oli vegetali. "Utilizziamo la produzione locale di soia per ottenere olio di soia e oli vegetali che fanno funzionare i motori delle nostre macchine di cogenerazione, cedendo l'energia green prodotta".

Inserita appieno nella modernità anche l'ulteriore società MakBrent che fa capo alla famiglia Brentan e che si occupa della realizzazione di macchine di escavazione per la posa di fibra ottica.
"Si tratta di macchinari altamente specializzati e poco invasivi che operano sull'asfalto o nei tracciati destinati alla posa della fibra ottica", specifica il presidente Giovanni Brentan. Una molteplicità di imprese che trovano un punto di contatto in FinBrent, la finanziaria del Gruppo.

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